Un percorso iniziato il 20 gennaio a Asti e conclusosi il 23 novembre a Vezza d’Alba (CN): si è chiuso domenica 1 dicembre con il pranzo sociale al Ristorante San Carlo di Tigliole il 2024 di Camminare lentamente.
Per non perdere l’abitudine e stimolare l’appetito dei partecipanti, prima di pranzo si è svolta una breve passeggiata di circa 4 km su sentieri e strade asfaltate di Tigliole, in un territorio particolarmente piacevole, con scorci panoramici molto interessanti.
Durante il pranzo c’è stata l’attesa premiazione dei fedelissimi. Numerosi gli astigiani premiati.
Prima con 28 presenze alla camminate organizzate nel 2024 è stata Piera Tumiati che si è aggiudicata un bellissimo riccio in ceramica e un pernotto di una notte per due persone nel B&B “La valle incantata” ai Savi di Villanova d’Asti gentilmente offerto dai gestori della struttura, Gianfranco Gallino e Connie Maddalena. Secondi a pari merito Umberto Avorio e Stefano Dulevant con 24 camminate.
Hanno partecipato inoltre a più di 20 passeggiate: Luca Ghisotti con 22 e Elena Barbieri con 21.
A seguire con 20 passeggiate troviamo Maura Rasetto, Mario Lisa e Fabrizio Piccini. Con 19 Marco e Fillippo Scotto e Margherita Casetta; con 18 invece Michela Lo Bartolo e Rosalba Caroleo.
Premiati poi con la tessera omaggio per il 2025, i soci che hanno partecipato almeno a 12 escursioni: Ileana Ghirotto e Giovanna Gottero (17); Maria Cristina Ballesio, Alessandra Detotto, Ernesto Scagliola e Nicola Soverino (16); Sonia Abbona, Natalia Bechis, Bruno Luccato, Luca Meinardi, Antonio Marchisio, Maria Tummillo e Salvina Velardita (15); Federica Carlino e Elisabetta Tedde (14); Elsa Bellò, Bianca Scaroni e Angela Viel (13); Giuseppe Avataneo, Claudia Bertoglio e Fabio Pozzo (12)
Nella categoria “giovani ricci” quest’anno sono stati inoltre premiati Beatrice, Claudio, Davide, Matilde, Serena e Silvia.
E’ stato presentato ai soci inoltre il calendario 2025 realizzato con il prezioso contributo del Centro Servizi Volontariato di Asti.
I proventi della tradizionale lotteria derivanti dalla pesa della zucca (sono stati raccolti 200 euro), sono stati destinati anche quest’anno a Medici Senza Frontiere, l’organizzazione umanitaria non governativa focalizzata sul fornire soccorso sanitario ed assistenza a persone in tutti i luoghi del mondo in cui il diritto alla cura non è garantito.
Perché Camminare lentamente non è solo passeggiate ed escursioni. È anche tanto, tanto altro.
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