“Una domenica alternativa all’insegna della lotta alle mafie e della solidarietà verso le donne vittime di violenza. Domenica scorsa, 29 settembre, si è tenuta la festa di Cascina Graziella, bene confiscato al mafioso siciliano Francesco Pace che il tribunale di Trapani nel 2001 assegnò al Comune di Moncalvo per un impiego a scopo etico-sociale. Tante le iniziative organizzate dal Comune aleramico insieme al Coordinamento Provinciale di Libera Asti che hanno riscosso domenica scorsa una notevole partecipazione di persone provenienti da tutto il territorio.
Momento culminante della giornata è stata la camminata dal centro di Moncalvo in direzione frazione Santa Maria dove si trova Cascina Graziella per la passeggiata lenta e piacevole a cura dell’associazione “Camminare lentamente”, Lungo il percorso i pittori dell’associazione Arte Misia hanno realizzato “en plein air” opere delle bellezze delle colline moncalvesi e di Cascina Graziella”.
servizio su “Il Monferrato” di martedì 1° ottobre